La marcatura di conformità CE è costituita dall'acronimo CE e dal numero di identificazione dell'organismo notificato coinvolto nella fase di controllo della produzione. La marcatura CEè apposta sulla maggior parte dei prodotti non alimentari che desiderano essere spediti all'interno del mercato europeo. È apposta sul prodotto stesso, o, in alternativa, sulla confezione o sul documento di accompagnamento.
Tale marcatura segnala la conformità del produttore dell'articolo alle normative UE. Chi acquista un prodotto con marcatura CE ha la sicurezza che questo sia conforme agli standard.
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Perché la marcatura CE?
La marcatura CE è obbligatoria per tutti i prodotti coperti da uno o più Regolamenti europei del tipo "New Legal Framework" (precedentemente nota come legislazione "New Approach"). Tali prodotti hanno il diritto di muoversi liberamente all'interno dell'Unione europea.
Per apporre la marcatura CE a un prodotto, il produttore deve sottoporsi a ispezioni e test volti a garantire la conformità del prodotto con i requisiti essenziali stabiliti nei testi europei pertinenti.
La marcatura CE non costituisce un certificato. Il regolamento (CE) 765-2008 del 9 luglio 2008 illustra i principi generali della marcatura CE (vedasi, in particolare, l'Articolo 30 e l'Allegato II).
Quali prodotti riguarda?
È necessario fare riferimento ai testi europei/alle misure nazionali riguardanti il requisito di marcatura CE per i prodotti realizzati o importati.
Tali testi forniscono una portata di applicazione relativa alle famiglie merceologiche cui si applicano altri specifici regolamenti o direttive europei. Questi non contengono mai un elenco dettagliato ed esaustivo dei prodotti interessati.
A titolo informativo, esistono circa venti direttive o regolamenti "New Legal Framework" che coprono la marcatura CE e riguardano ampie categorie merceologiche.
Capire se il prodotto richieda la marcatura CE potrebbe risultare tecnico e complesso. In caso di dubbi, contattare lo SQUALPI (sub-direzione) per la standardizzazione, la regolamentazione dei prodotti e la metrologia – Direzione generale per le imprese (DGE).
Procedure per la valutazione della conformità
Procedure per la valutazione della conformità
La valutazione della conformità di solito segue una procedura in due fasi, che si compone dalla fase di design del prodotto e da quella di produzione.
Queste comprendono otto procedure o moduli che applicano tali fasi in modi diversi:
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Controllo interno della produzione
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Esame di tipo EC
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Conformità del tipo
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Valutazione della sicurezza del processo produttivo
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Valutazione della qualità del prodotto
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Verifica del prodotto
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Verifica dell'unità
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Valutazione complessiva della qualità
Nota: se un prodotto industriale è interessato da altri testi europei relativi ad altri problemi, significa che il prodotto è conforme con tutte le direttive o i regolamenti vigenti. È possibile apporre qualsiasi altra marcatura, in particolare quelle di conformità relative agli standard nazionali ed europei ai prodotti industriali.
La dichiarazione di conformità CE
La dichiarazione di conformità CE è redatta dal produttore o dal suo agente, con sede in uno dei Paesi dello Spazio economico europeo (EEA). Tale requisito permane anche nei casi in cui si usi un ente di ispezione terzo.
Tale documento mira a certificare la conformità del prodotto con i "requisiti essenziali di salute e sicurezza" della regolamentazione pertinente. Ciò sulla base dei requisiti per i quali il prodotto potrebbe essere responsabile.
La dichiarazione di conformità di solito contiene le seguenti informazioni:
- Nome o indirizzo del produttore o agente
- Descrizione dell'attrezzatura
- Riferimento agli standard armonizzati o ad altre specifiche usate
- Identificazione del firmatario
Tale documento va accompagnato dal certificato rilasciato dall'organismo notificato. I moduli di prova di solito richiedono la preparazione di un dossier tecnico da parte del produttore per valutare la conformità del prodotto.
Tale dossier deve contenere informazioni amministrative sull'azienda e diversi documenti che consentano la valutazione di conformità del prodotto alle regole tecniche (report sui test, descrizione del prodotto e procedura di manifattura, disegni, ecc.).
Fatte le dovute eccezioni, il dossier non necessita l'inclusione del prodotto, perché questo non deve essere inoltrato in maniera spontanea.
Il cliente non deve richiederlo e solo le autorità preposte all'ispezione, dietro richiesta giustificata, possono ottenerlo.
Le conseguenze della marcatura CE
Nessun prodotto soggetto a regolamenti e direttive del "New Legal Framework" può essere immesso sul mercato senza marcatura CE.
Una volta apposta la marcatura CE, il prodotto può muoversi liberamente sul mercato europeo; ciò significa che non saranno necessari ulteriori standard di sicurezza nazionale, né nuovi test o procedure.
L'apposizione della marcatura CE a un prodotto non sottoposto al regolamento europeo che lo richiede è vietato e può costituire una pratica commerciale fuorviante.
Ulteriore contesto
Le autorità di sorveglianza nazionali incaricate di garantire la sicurezza e la conformità dei prodotti (Dogane o DGCCRF) possono richiedere l'invio della dichiarazione di conformità e il dossier tecnico delle parti responsabili.
In assenza di qualsiasi altra figura responsabile in Europa e per alcune categorie di prodotto, spetta agli operatori economici che agiscono in qualità di "fornitori di servizi di evasione ordini" verificare la validità della marcatura.
Tali documenti devono essere inviati entro un periodo di tempo ragionevole. Durante tale ispezione, le autorità nazionali hanno la responsabilità di punire l'assenza di o la presenza di una marcatura CE falsa comminando sanzioni amministrative e/o penali (lavori di conformità, multe, ecc.).
VERSIONE FRANCESE
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